Marzo

L’incontro con un nutrizionista potrebbe essere una buona occasione per fare un check e programmare 21 giorni per un bel reset del proprio stile di vita.

Via alle tossine, più attenzione a quel che si mangia, e a quanto ci si muove.

Per questo periodo il mio suggerimento è di adottare un’alimentazione che non faccia uso di cibi confezionati e industriali. Eliminare non solo merendine ma anche pasti precotti e salumi.

In generale un periodo detox prevede l’esclusione di: zuccheri (anche quelli integrali!), glutine (è il momento di scoprire cereali come la quinoa, il miglio e il riso, meglio se integrale!), tutti i latticini (sostituibili con bevande vegetali come quella d’avena o di mandorla, ma meglio lasciare da parte il ‘latte’ di soia).

Non è da prevedere per questo periodo perchè affatica il lavoro dei reni e del fegato, meglio quindi il pesce e in particolare quello azzurro.

Un no secco al caffè che contiene acido benzoico, un elemento chimico che ha un effetto tossico e disidratante sul corpo e attenzione anche al cioccolato, al tè e alle bibite analcoliche.

Per questi giorni preferiamo infusi privi di caffeina.

Privilegiamo tutte le erbe e gli ortaggi disponibili nei campi e negli orti. Ottimi piatti depurativi sono le misticanze di verdure (songino, valeriana, lattuga, cicoria, radicchi e spinaci) e coloriamole con fiori commestibili come primule, viole, tarassaco e margheritine.

A Marzo inizia ad essere disponibile l’asparago che ricco di vitamina B e C e di potassio è un potente diuretico e depurativo renale.

E sui banchi del mercato lasciamoci conquistare dal carciofo per depurare in profondità il fegato. Le foglie non buttiamole ma utilizziamole per preparare un decotto da bere prima dei pasti, per tutto il mese.

Anche i fiori di Borraggine hanno un’azione rigenerante e antinfiammatoria e la bardana è nota per le sue proprietà depurative e lassative.

Sono erbe comuni e quindi una buona occasione per organizzare una giornata in natura anche senza allontanarsi da Cremona!