La stitichezza è causa di vari disagi come il gonfiore ed il dolore addominale. La poca quantità di fibra assunta, lo stress ed i cambiamenti repentini nelle abitudini sono solo alcuni dei fattori che possono influenzare negativamente l’intestino. Esistono però dei rimedi naturali che vi aiuteranno a migliorare i movimenti intestinali evitando, il più delle volte, l’uso di lassativi. I semi di lino, per esempio, sono un vero toccasana. Grazie all’elevato contenuto di fibre solubili, se presi regolarmente con acqua, contribuiscono alla regolarità intestinale, aiutano a combattere la stitichezza e migliorano il vostro benessere.
Combattere la stitichezza: semi di lino, benefici e proprietà
Come usare i semi di lino
La modalità più consigliata per assumere i semi di lino con l’obiettivo di combattere la stitichezza è sommergendo 15-20 grammi di semi in un bicchiere d’acqua calda per tutta la notte per poi, il giorno seguente, bere quest’acqua e i semi a digiuno. Diversa è la modalità di assunzione se lo scopo è quello di incrementare l’apporto di omega-3; è preferibile assumere semi di lino macinati. A tal proposito vi ricordo che, una volta macinato, il prodotto tende a deperire abbastanza in fretta. Quindi, quando possibile, è preferibile macinare di persona i semi di lino interi, conservando il prodotto in frigorifero, in recipienti ben chiusi per non più di qualche giorno.
Benefici e proprietà dei semi di lino
Le mucillagini rilasciate dai semi di lino, essendo solubili in acqua, si legano a quest’ultima e formano una specie di gel che favorisce l’evacuazione delle feci, accelerando il transito intestinale. Inoltre, le fibre solubili dei semi hanno la proprietà di trattenere le tossine presenti nell’organismo e di espellerle molto prima che vengano assorbite dall’intestino.
I semi di lino contengono anche diversi altri componenti benefici essenziali per il benessere del nostro organismo. Infatti, sono ricchi di acidi grassi polinsaturi appartenenti alla classe degli omega 3 e omega 6 e di acidi grassi monoinsaturi come l’acido oleico, tutte molecole essenziali per la riduzione del colesterolo ‘cattivo’ e dei trigliceridi presenti nel sangue. Grazie alle loro proprietà emollienti e protettive, i semi di lino possono anche essere utilizzati sotto forma di infuso per calmare le infiammazioni interne (tubo digerente, vie urinarie)
I semi di lino, se assunti regolarmente, ed insieme ad una dieta sana ed equilibrata, grazie alla presenza di fibre solubili e componenti antinfiammatorie sono efficaci nel proteggere l’organismo dalle malattie cardiovascolari e da alcuni tipi di tumore come per esempio quello al colon.
In conclusione, possiamo affermare che i semi di lino presentano ottime proprietà curative e preventive nei confronti di differenti tipi di malattie. È importante assumerli con regolarità e non solo in momenti di urgente necessità; ricordate che l’organismo lavora come un ingranaggio e ognuna delle sue parti deve essere in ottimo stato per non compromettere nessuna delle funzioni del corpo.