L’estate è al capolinea e tutto in natura si prepara ad accogliere l’autunno, scopriamo insieme come sfruttare al meglio i frutti di settembre per una dieta sana e genuina.
Settembre: ritorno alla routine come mantenere i benefici dell’estate
Le vacanze per molti sono un ricordo o stanno per volgere al termine e per tutti significa il rientro alle proprie abitudini, la ripresa dell’attività lavorativa o il ritorno a scuola.
Come affrontare questo momento nel migliore dei modi?
Come nutrizionista posso affermare che l’attività fisica e le sane abitudini alimentari sono i migliori alleati per questa ripresa.
Rivolgersi al nutrizionista può essere indicato per farsi aiutare nel mantenere il peso forma o per correre ai ripari qualora l’estate fosse stata generosa di aperitivi e grigliate.
Valutare con il proprio nutrizionista una corretta alimentazione che rispetti le proprie esigenze, il proprio gusto e l’offerta che il territorio cremonese propone può essere il modo più efficace per affrontare il rientro.
Se durante le vacanze siamo riusciti a dedicare del tempo a noi stessi NON smettiamo e iniziamo proprio dalla prima colazione, il pasto più importante della giornata.
Trascurare la prima colazione ha effetti devastanti sul nostro benessere: aumenta la fame, rallenta il metabolismo, non aiuta a dimagrire, anzi scatena l’ormone grelina che stimola l’appetito, aumenta la stanchezza e peggiora il nostro umore.
Una adeguata prima colazione è associata al miglioramento delle capacità di memorizzazione, del livello di attenzione e all’aumento delle prestazioni sportive. Parametri che si mantengono elevati per tutto il giorno!
Settembre offre ancora preziosi antiossidanti utili nella prevenzione dell’azione dei famigerati radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare alla base di diverse patologie.
Perché quindi non approfittare dei mirtilli per iniziare la giornata? I mirtilli sono il primo alimento nella lista degli antiossidanti insieme a more, lamponi, uva e pere e ancora per qualche settimana possiamo arricchire la nostra colazione di prugne, meloni, pesche, fichi e fichi d’india.
L’uva è fantastica per fare il pieno di zuccheri immediatamente disponibili oltre ad avere preziose qualità diuretiche e disintossicanti.
Puoi goderti questi frutti abbinandoli non solo a dei carboidrati (preferibilmente integrali) ma inserendo cibi con una quota proteica sana come yogurt, ricotta, tofu al naturale o uova.
Alcune ricerche hanno dimostrato che l’assunzione di proteine a colazione riduce il desiderio di dolci che ci porta a mangiare cibi meno sani durante la giornata.
Spesso mi sento dire la frase “La mattina non ho fame” .. un suggerimento che posso dare è quello di alleggerire la cena in modo da permettere al nostro corpo di rigenerarsi la notte e predisporsi ad una sana colazione.
Rivolgersi al nutrizionista è di supporto nell’esplorazione di un nuovo approccio alla prima colazione che come ho già sottolineato è il primo passo da compiere per affrontare la giornata con energia, vitalità e buon umore.
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“Il cibo ha il potere di trasformare la tua vita. E il mondo in cui viviamo.”
